Fabiana Calsolaro
Nella presente intervista Begoña Feijoó Fariña, direttrice artistica del festival Lettere dalla Svizzera alla Valposchiavo, approfondisce insieme a noi il contesto nel quale è nato il progetto di un festival dedicato alla produzione letteraria svizzera nelle quattro lingue nazionali, gli obiettivi che esso si prefigge, il valore aggiunto che un evento di questo tipo guadagna e rappresenta per il fatto di svolgersi nell’unico cantone trilingue della Svizzera.
L’evento, infatti, si terrà per la prima volta dal 1 al 3 ottobre 2021 in Valposchiavo, nel Grigionitaliano, con una programmazione che porterà sul palco note personalità del panorama letterario svizzero plurilingue.
Oltre a concentrare l’attenzione sulla ricchezza rappresentata dal plurilinguismo nazionale, il festival mira a rendere la valle punto d’incontro delle lingue nazionali per qualche giorno, a dimostrazione del fatto che ci può essere condivisione anche senza una piena comprensione reciproca e in assenza di una lingua franca. La letteratura, in questo senso, può fare da ponte.